Quanto vali, PlayStation 5?
Dopo un po’ di rinvii, eccoci finalmente qui a parlare di PlayStation 5 con un numero maggiore di informazioni. Ieri, Sony ha mostrato non solo la sua console, in maniera omni-comprensiva, ma anche i titoli che saranno disponibili al lancio. Precisiamo fin da ora che alcuni di questi videogiochi saranno disponibili anche su PlayStation 4, che si avvia verso la sua fine. Anche se manca ancora tantissimo all’uscita, prevista per le vacanze di Natale del 2020, quali motivi possono spingerci al suo acquisto?
In questo articolo cercheremo di fare un po’ il punto in base a quanto abbiamo visto finora e a quanto ci aspettiamo realmente. Non ci sarà alcun confronto con concorrenti vari, a proposito del quale parleremo magari più avanti quando l’uscita sarà ormai imminente.
Nuovo hardware vecchio concetto
Innanzitutto abbiamo finalmente potuto dare uno sguardo alla nuova PlayStation 5, o meglio, alle nuove PlayStation 5. Le console infatti sono due, una delle quali presenta l’epiteto “Digital Edition”, poiché non è provvista di lettore per Blu-ray/4K, cosa che l’avvicina di più al mondo digitale, cioè all’utilizzo della libreria Sony per i videogiochi. Tra le due vi sarà ovviamente una differenza di prezzo.
Non mi dilungherò troppo a parlare della forma. Si tratta di puro gusto personale e, sinceramente, non crediamo assolutamente che sia un punto su cui soffermarsi più di tanto. L’importante è che il disegno della scocca non abbia intaccato la progettazione della console, come invece è accaduto in tempi passati. Si spera dunque che la forma, da alcuni definita contemporanea ed avveniristica, non sia motivo di problemi per la console nipponica.
Sony ha inoltre parlato ampiamente del proprio nuovo controller, che abbandona la forma “classica” e propone alcune migliorie. Oltre alle classiche funzionalità che avevamo già potuto vedere, alcune delle quali migliorate rispetto alle versioni precedenti, ci sono i grilletti (L2 ed R2) che saranno regolabili in quanto a resistenza. Non sappiamo quanto ciò possa essere utile, ma è sempre qualcosa in più, che potrebbe rimaner relegato a semplice esperimento come no. Uno dei titoli proposti al lancio mostrerà tutte le potenziale del nuovo DualSense.
Assieme a tutto ciò è stata mostrata anche una base di ricarica per i joypad, una telecamera, che rappresenta l’ennesima evoluzione della telecamera della console, ed un telecomando. Tale telecomando introduce in maniera più netta il funzionamento della console nipponica da vero e proprio lettore da salotto, attraverso cui è più semplice per tutti poter vedere film, girare per i menu di qualche servizio di streaming e molto altro. Già con PlayStation 3 era stato proposto un telecomando simile, ma con poco successo.
I videogiochi, il piatto forte di Sony
Passiamo ora a quella che ritengo la vera portata principale, i videogiochi. Che se ne dica, infatti, i videogiochi sono a mio avviso la vera linfa vitale di una console. Se i giochi arrivano ci saranno persone interessate ad acquistare la console per poter giocare a quei videogiochi, se invece non ci sono, essa diventerà un’altro soprammobile piuttosto costoso che prende la polvere. Sony ha sempre puntato sulle esclusive ed anche con questa nuova generazione sembra intenzionata a farlo.
Nella sua presentazione ha mostrato titoli che saranno presenti solo sulle console Sony, quindi anche su PlayStation 4, ma anche altri che invece arriveranno solo su PlayStation 5 in esclusiva. Altri ancora arriveranno solo in un secondo momento su PC. Se in passato questa distinzione era meno evidenziata, stavolta nella conferenza Sony è stata sempre precisata. Parlare di tutti i titoli mostrati sarebbe impossibile in un articolo, quindi vi invitiamo a spulciare i canali ufficiali Sony PlayStation per saperne di più.
Cominciamo con Spider-Man: Miles Morales, che arriverà in esclusiva PlayStation 5. Si tratta di un’espansione stand-alone di Marvel’s Spider-Man, similmente quindi ad Uncharted: L’Eredità Perduta rispetto ad Uncharted 4. Altra importantissima esclusiva sarà Ratchet & Clank: Rift Apart, che sembra sfruttare più di qualsiasi altro titolo la velocità di caricamento della console. In arrivo anche Horizon Forbidden West, seguito di Horizon Zero Dawn che rivede Aloy nei panni della protagonista. Questi ultimi due sembrano mostrare quel qualcosa in più in termini tecnici rispetto al passato. Infine, non meno importante e sempre in esclusiva per la sola PlayStation 5 vi sono un nuovo capitolo di Gran Turismo, il settimo, Returnal, dai creatori di Resogun, Astro’s Playroom e Sackboy: A Big Adventure, sviluppato da Sumo Digital.
Questi sono solo alcuni dei grandi titoli proposti da Sony per il lancio e che contemporaneamente avevano uno o più capitoli precedenti sulle console precedenti. Altri titoli importanti, in esclusiva indeterminata o solo temporanea, sono assolutamente da segnalare. Tra questi: Little Devil Inside (che già è stato accusato completamente a torto per quanto la vedo di razzismo), Demon’s Souls Remake, Solar Ash, Stray (gioco parecchio singolare in cui impersoneremo un gatto che cerca di ritornare a casa in un mondo futuristico) e molto altro.
Altri grandi titoloni sono stati annunciati, che arriveranno non solo sulle console Sony, ma anche su PC. Tra di essi troviamo: Resident Evil Village, che riprende la formula vincente dell’ultimissimo capitolo per riproporla con nuove meccaniche ed idee, Hitman III, Godfall, DEATHLOOP, Project Athia, Oddworld Soulstorm e moltissimi altri.
A nostro avviso i videogiochi sono i veri protagonisti, non tanto i servizi o la potenza dell’hardware. Sony ha inoltre deciso di continuare a proporre una buona fetta di titoli già noti che potessero legare l’attuale utenza di PlayStation 4 a quella della nuova generazione. Così facendo invoglia chi si era affezionato a determinati titoli proponendo seguiti sulla nuova console, sulla quale comunque non mancano le nuove IP. Questo primo annuncio quindi è stato, almeno per noi, più che soddisfacente e, se siete interessati ai titoli proposti, specialmente quelli in esclusiva, direi che avete un buon motivo per comprare PlayStation 5.