È legale dirlo?
Questa non sarà una recensione canonica. Non parlerò della trama, né mi soffermerò troppo sulle qualità positive (parecchie) del gioco. L’assunto di base è questo: Horizon è un gioco ben impacchettato, ben pensato e ben prodotto. Ma, e qui casca l’asino, non lo reputo un capolavoro, almeno su PC. Se volete sapere perché, prendete un farmaco per la pressione, perché non vi piacerà quello che dirò.

Fase 1: lanciare il gioco
Apro il gioco. Per venti minuti (reali) appare una schermata che mi avvisa che il gioco sta testando le caratteristiche del mio PC per impostare la qualità grafica più idonea. Ottimo! Penso ingenuamente. Dopo questo parto, controllo subito le impostazioni grafiche. Tutto è sul preset “Alto”. Ottimo! Penso ingenuamente. Avvio il gioco, cutscene molto carina, la qualità è eccelsa. Sono quasi emozionato. Finalmente appare il gioco in tutto il suo splendore. Mi rendo conto di una cosa: RivaTuner (un software che monitora in tempo reale l’utilizzo delle componenti hardware e che le mostra in overlay) è sfocato. Com’è possibile? Forse l’antialiasing non funziona? La risoluzione? Ho perso diottrie guardando quella melma di TikTok? No. Il software, furbone, ha deciso in piena autonomia di fare ciò che segue. Non è complicato, ma neanche semplicissimo da capire. Cercate di seguirmi e, se vi annoiate, saltate semplicemente questo paragrafo:
Per via delle mie impostazioni, Horizon viene visualizzato in risoluzione Full-HD (i canonici 1920×1080) ma, ormai da diverso tempo in diversi giochi, è possibile fare un downscale e poi un upscale per aumentare le prestazioni. In breve, il gioco viene renderizzato, ad esempio, in HD-Ready (1280×720), in modo da migliorare le performance (se la CPU regge) per poi venire ri-upscalato, riportato, in Full-HD. Ovviamente, la procedura è assolutamente distruttiva per la qualità dell’immagine e, dato che RivaTuner mostra dei simpatici numeri renderizzati in 3D alla stessa risoluzione del gioco per farmi capire cosa va a fuoco e cosa no, anche loro sono affetti da queste impostazioni. Qual è la soluzione? Una macumba? No, è più rapida, ma non più elegante. Bisogna mettere tutto in finestra senza bordi e poi nuovamente a tutto schermo. Così, il software, riesce a capire che… No, non si sa perché funzioni, è semplicemente un bug. Infine ho risolto il problema, per cui, ottimo! Penso ingenuamente.
Fase 2: riapri il gioco
Bello allegro sguazzo tra laghi e sentinelle, ma forse il gioco si emoziona, o il PC si emoziona, e il gioco crasha. “Vuoi inviare una segnalazione al team di sviluppo?”, e certo! Aiutiamoli questi bravi ragazzi di Horizon.
Fase 3: Duccio! Apri Tutto!
Riapro il gioco. Noto che guardando in profondità l’erba e gli alberi si smarmellano. Divento dubbioso. Cosa sarà mai? Mah, il filtro anisotropico è ad Ultra (il modo cool di dire che è impostato a 16x). Che sarà mai? Mi scervello, mi scervello. Apro le impostazioni Nvidia e inserisco di prepotenza il filtro anisotropico in modo da capire se sono io diventato scemo o il gioco non sa bene quanto sia rotto. Riapro il gioco (bel déjà-vu), ora lo smarmallamento è sparito. Sono un po’ fiero di me, e penso ingenuamente, ottimo!

Fase 4: problemi miei
Su Horizon i crash continuano, ma va bene perché tutto sommato il mio hardware è quello che è. Ho in overclock la GPU di 180MHz sui core e 319MHz sulle memorie, è già tanto che non sia fusa creando un pozzo di texture e condensatori.

Fase 5: sono un camper
Ho giocato circa 30 ore. Parecchie in poco tempo, per i miei canoni. E mi chiedo, ma il gioco è bello davvero? Alla fine, quello che faccio è andare a zonzo scassando macchine e prendendo rottami, poi comprare armi per scassare mostri e andare a zonzo prendendo rottami. Credo di essermi incartato. Però dai, la trama è carina. Non faccio spoiler perché sono puro d’animo, ma rimango un po’ deluso da certe scelte narrative. Insomma, la banalità è un po’ di casa. Ma non demordo. Faccio moltissime secondarie, evito accuratamente le missioni-sfida di caccia (se mi devo stressare mentre gioco tanto vale morire a Rainbow Six: Siege) e zoppico verso il finale.
Ho abbattuto più mostri lanciando frecce da una rupe che combattendo corpo a corpo. Sono un po’ rotti questi robot, parliamone un attimo. Mi piace che mi vedano a distanza e che indaghino sulla mia posizione, mi piace che abbiano una hive-mind (mente alveare) che li fa muovere all’unisono (so’ robot, ci sta). Quello che non mi piace è che per fare 300 metri debba radunare tutta la fauna dell’Appennino mentre scappo in groppa ad un povero cristo di toro mezzo scassato che manco la Vespa special smarmittata riesce a fare peggio. Capisco che il mondo sia andato a rotoli, ma almeno un sentiero sicuro potevano metterlo. Non riesco nemmeno a godermi la grafica rotta che hanno portato. Ok, non è rotta, diciamo che sia un porting gggiovane.

Fase 6: Aloy, mettici un attimo di impegno!
Infine, i modelli e i movimenti del viso. Ora, Aloy è carina: ha due guanciotte che i pizzichi sono assicurati. Il problema sono le animazioni. Se le chiedi di prendere un caffè o se le tossisci addosso il COVID lei avrà la stessa espressione neutrale. Mi piace che, nonostante questo, abbiano inserito all’interno della funzione “fotocamera” un tasto che permette di cambiarle le espressioni. Come a dire “sì, le espressioni le sa fare, ma non c’abbiamo voglia di fargliele fare per tutto il gioco. Fatti due foto e ringrazia che l’abbiamo portato su PC”.
Fase 7: andate in pace
Se siete arrivati fin qui, non me lo spiego davvero. Se non lo avete fatto, comprate Horizon. Se lo prendete su PC (scelta decisamente più saggia nonostante i bug) aspettate qualche altra settimana: risolti i problemi di ottimizzazione e i bug sarà molto più godibile. Se invece volete tirare una o due parolacce, fate come me. Ma poi non venite a dirmi che non ne sapevate niente.